A questo interrogativo risponde positivamente la Corte di Appello di Torino con la sentenza del 26 luglio 2022 che affronta il tema della sorte della pretesa creditoria una volta estinta la società. Reputa la Corte che, a seguito dell’estinzione della società senza il ricorso alla procedura di liquidazione volta a cristallizzare l’eventuale credito, questo, pur se azionato in giudizio, deve ritenersi rinunciato dal socio in assenza di prova di segno contrario.