È il creditore a dover provare che non è stata rispettata la “par condicio creditorum”

In tema di liquidazione di società di capitali la responsabilità verso i creditori sociali prevista dall’art. 2495 c.c. ha natura aquiliana, gravando sul creditore rimasto insoddisfatto di dedurre ed allegare che la fase di pagamento dei debiti sociali non si è svolta nel rispetto del principio della “par condicio creditorum”. Così si è espressa la Cassazione civile con l’ordinanza n. 29548/2021.