Assenza di personale qualificato per la vendita di cosmesi di lusso, accostamento a prodotti di categorie merceologiche e di qualità differenti, allestimento interno dei locali proprio della grande distribuzione. Queste le modalità di vendita adottate dal drugstore Tigotà che il Tribunale di Milano (con un’ordinanza del 2 gennaio 2023, confermata con provvedimento del 17 marzo 2023) ha ritenuto lesive del prestigio di un noto marchio di una Casa di moda francese.