Azione colposa dell’infermiere seguita da omissione dolosa?

Il ricorrente, infermiere di reparto, ha somministrato arbitrariamente un sedativo a un paziente molesto, cagionandone la morte. Durante le manovre di rianimazione, l’imputato ha omesso di fornire le informazioni sull’avvenuta somministrazione del narcotico e poi alterato il diario infermieristico incorporato nella cartella clinica. La sentenza in commento accoglie il ricorso della difesa in merito alla ritenuta carenza motivazionale circa la sussistenza del dolo eventuale (Cassazione penale, Sez. I, sentenza 2 settembre 2022, n. 32275).